KURDISTAN
Un viaggio nel sud-est dell’Anatolia con gli studenti del quinto anno dell’Istituto Podesti di Ancona per un progetto dal titolo “Adotta un conflitto”. Niente Barcellona, Praga o Parigi, ma il Kurdistan turco come meta della gita scolastica di fine anno. Così, 23 alunni delle classi quinte sezioni “A”, “E”, “F”, i cinque insegnanti Silvia Argentati, Carla Trevi, Pino Francesco Sergio, Eugenia Giorgetti e Donatella Linguiti, l’agente di viaggio Carlo Dore ed un cameraman, hanno affrontato un viaggio da Istanbul a Diyarbakir per capire le ragioni di una guerra “silenziosa” ed affrontare percorsi di pace.
Dall’incontro con gli artisti del Centro di Cultura della Mesopotamia alla visita agli abitanti di un campo profughi di Istanbul, dall’associazione Tayad in difesa dei carcerati, alle donne del Centro Sanitario di Kiziltepe; il viaggio si è snodato attraverso un ricco calendario di appuntamenti incentrati sulla questione curda. Radio, tv e siti internet di mezza Italia hanno seguito l'esperienza: la nota trasmissione radiofonica Caterpillar di Rai Due, i maggiori quotidiani nazionali quali Il Resto del Carlino, il Corriere della Sera, Il Sole 24 Ore ne hanno scritto e parlato. Si è addirittura scomodato il critico d’arte Philippe Daverio, entusiasta della scelta fatta dai ragazzi e dai docenti.